Raccolta fondi per i bambini orfani siero positivi di Aboke

Venerdì 29 novembre al circoli degli Alpini di Asti si è tenuta una cena con raccolta fondi per i bambini orfani siero positivi di Aboke. Ottima la cena preparata dallo chef Franco, e simpatica l'occasione per festeggiare i novelli sposi Carlo e Alda. Ottimo il ricavato netto di 1420 €. Venerdì 29 novembre al circoli degli Alpini di Asti si è tenuta una cena con raccolta fondi per i bambini orfani siero positivi di Aboke. Ottima la cena preparata dallo chef Franco, e simpatica l'occasione per festeggiare i novelli sposi Carlo e Alda. Ottimo il ricavato netto di 1420 €.

Quidi seguito la presentazione fatta da Alda:

Per cominciare, vorrei ricordare a tutti che le offerte raccolte stasera saranno destinate ad aiutare Suor Maria Marrone, nella sua opera di aiuto e sostegno dei bambini orfani sieropositivi, in Uganda. Come saprete, il 1 dicembre sarà la Giornata Mondiale contro l’AIDS, celebrata in tutto il mondo, per sensibilizzare sul problema, esprimere solidarietà alle persone affette da questa sindrome e commemorare coloro che hanno perso la vita, anche a causa di malattie correlate. Nel mondo sono circa 36,7 milioni le persone che hanno contratto il virus e, nonostante la sindrome sia stata identificata nel 1984, oltre 35 milioni di persone sono morte a causa dell’AIDS, una delle pandemie più distruttive della storia. Nonostante tutti gli sforzi fatti nell’ambito dell’informazione e della prevenzione, 1,8 milioni di persone hanno contratto l’AIDS nel 2016 e un milione di persone ha perso la vita per cause associate a questa malattia. La ragione del persistere di questa sindrome risiede soprattutto nel fatto che a livello mondiale vi è ancora scarsa consapevolezza e conoscenza di come prevenirla. Da ciò derivano anche le gravi forme di discriminazione nei confronti dei malati. Ecco perché è importante per noi di WeCare sostenere Suor Maria: non solo per la sua meravigliosa opera di assistenza umana e materiale a questi orfani malati, ma anche perché lei, come infermiera e ostetrica, si occupa anche di sostenere i bambini nelle cure, di fare informazione e prevenzione, di aiutarli a convivere con la loro condizione di malati.

Ogni anno, avrete modo di vedere qualche immagine nel video, suor Maria organizza un campo di arte terapia, per circa 300 bambini malati, che durante i mesi di dicembre e gennaio vivono insieme, vengono nutriti in modo vario e abbondante, ma soprattutto i bambini possono sentirsi bambini: giocare, ballare, colorare… ma anche confidarsi ed esporre i loro problemi durante le sedute settimanali di psicoterapia di gruppo.

I bambini rifioriscono: l’amore, le cure e le attenzioni di suor Maria e di tutto il suo staff hanno un potere curativo per loro.

Vi ringrazio a nome di Suor Maria e di tutti i suoi bambini.

Ora guarderemo un video bilancio sociale di Wecare dell’anno 2019, ovvero… cosa abbiamo fatto con i soldi raccolti per l’Uganda!

Gennaio: cappellini, sopralluogo alla scuola Santa Bakhita per vedere in che stato sono le latrine…

Febbraio : Consegna di 150 letti a castello per attrezzare i dormitori della scuola Santa Bakhita di Aber

Continua la distribuzione dei cappellini ai bimbi prematuri

Ma soprattutto: iniziano i lavori di costruzione del blocco operatorio

Marzo: un nuovo ragazzo viene accolto nel gruppo degli studenti sostenuti da WeCare e il dormitorio della scuola prende vita…i lavori di costruzione intanto continuano…

Aprile: si svolge presso la scuola S.Paolo di Casale Monferrato il progetto “perle d’Africa”, per raccontare ai bambini come si vive in Uganda. Insieme ai bambini della quinta elementare abbiamo cantato canzoni tradizionali e realizzato delle bellissime collane, fatte con le palline di carta.

Nel frattempo riceviamo queste foto dalla scuola di Aber… gli studenti non hanno i banchi, siedono a terra…

Maggio: "Keep Out", un’azienda di gioielleria di Casale Monferrato, crea la linea “un amore di carta”: le nostre collane diventano un bellissimo progetto solidale, che trasforma perline di carta in…mattoni per la nostra sala operatoria!

Ma siccome i nostri sogni sono grandi, partecipiamo anche alla fiera “Riso e Rose” e con il ricavato aiutiamo alcune famiglie colpite dalla siccità che ha distrutto i raccolti in Uganda… consegniamo riso, fagioli, galline…e qualche giocattolo!

Giugno: il blocco operatorio inizia a prendere forma…ma manca ancora il tetto! Ma neanche quando piove, i lavori sono fermi!

Finalmente arriva luglio e il nostro dottor Coggiola torna in Uganda, per supervisionare il cantiere e non solo…

Agosto: parte il progetto Wash in School, grazie ai nostri volontari Martina e Andrea che terranno alcune lezioni di igiene per i bambini e gli adulti nella scuola Santa Bakhita.

Durante la loro permanenza ad Aber, Martina aiuta due giovani ostetriche in sala parto…e assiste alla nascita della piccola Lucy, mentre Andrea distribuisce le cuffiette nel reparto di neonatologia.

E per concludere la loro permanenza ad Aber, invitano gli studenti della scuola a ripulire le aree che circondano l’ospedale dalla plastica e dalle cartacce!

Suor Maria, i lavoretti per il prossimo campo, la distribuzione delle magliette della "Stracasale", le visite ai villaggi, prendersi a cuore qualche bambino, aiutarlo nei corsi professionali…

Ottobre: fiera del tartufo, spettacolo della compagnia Siparietto Laps per il campo di suor Maria…e intanto la costruzione del blocco operatorio va avanti…

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